Realizzare il progetto che hai in mente può essere frustrante: l’hai pensato, progettato, messo su carta, ma quando arriva il momento di trasformare i disegni progettuali in “solide realtà” le modifiche dei fornitori cominciano a sommarsi lungo il processo e il risultato non rispecchia le tue aspettative.
Il motivo di queste imperfezioni è spesso da cercarsi in fase di ingegnerizzazione degli arredi e degli elementi espositivi: lavorazioni complesse e articolate nascondono tante insidie e il rischio di errori è sempre dietro l’angolo.
Come potersi tutelare allora?
Un requisito fondamentale per ottenere ottimi risultati è scegliere come partner un’azienda che realizzi ogni progetto utilizzando sistemi di progettazione parametrica
In questo articolo potrai conoscere più a fondo come funziona la progettazione parametrica e perché è così importante affidarsi a professionisti capaci di sfruttarne tutte le potenzialità.
Cosa s’intende per sistema parametrico
La progettazione parametrica è un sistema di disegno CAD utilizzato per ingegnerizzare forme complesse mantenendo un elevato livello di precisione.
I software di progettazione parametrica, infatti, riescono a scomporre elementi complessi nelle singole parti che li compongono, permettendo di modificare i singoli parametri di ognuna. Questo permette di creare un modello 3D di progetto modificabile in ogni sua parte, anche in corso d’opera, con un semplice clic!
Ti facciamo subito un esempio:
Immagina di aver bisogno di un mobile su misura per una stanza di hotel. Essendo un progetto mai realizzato prima, quasi sicuramente nell’ingegnerizzarlo al meglio dovranno essere fatte prove, modifiche e correzioni: se fatto manualmente è un processo dai tempi (e costi) imprevedibili.
È proprio qui che ci viene in aiuto il sistema parametrico: spessore, lunghezza, larghezza dei singoli elementi che compongono il mobile potranno essere modificati e testati virtualmente in modo che combacino in maniera perfetta, senza bisogno di ulteriori passaggi tra ufficio tecnico e produzione ed evitando così che le informazioni debbano essere “interpretate” (rischiosissimo)
I vantaggi del sistema parametrico
Ci sono parecchi vantaggi nell’utilizzo del disegno parametrico, non solo per l’azienda che ingegnerizza, ma anche (e soprattutto) per l’architetto e la committenza. Un flusso di lavoro più semplice e automatizzato infatti si traduce in:
- Massimo controllo di tempi e costi di produzione
- Livello di personalizzazione incredibilmente avanzato
- Ampia flessibilità nella co-progettazione
- Possibili errori umani ridotti al minimo
Lavorare con il sistema parametrico: la nostra esperienza
Per farti comprendere fino in fondo i vantaggi del sistema parametrico vogliamo raccontarti la nostra, di esperienza.
Facciamo un tuffo indietro nel tempo: siamo nel 2013. Barack Obama è di nuovo presidente degli Stati Uniti, Marco Mengoni vince il Festival di Sanremo e in sede Punto Ciemme l’ingegnerizzazione di un qualsiasi progetto architettonico funziona più o meno così:
- Il concept progettuale arriva in ufficio tecnico
- I tecnici producono le tavole utili a realizzare ogni componente del progetto
- I disegni tecnici passano poi in produzione, ma il processo non si ferma qui: c’è sempre bisogno di una seconda rielaborazione e modifica delle tavole in base al metodo dei singoli costruttori e dei macchinari utilizzati.
Fino a quando il processo di produzione è rimasto appannaggio di pochi tutto è filato liscio, ma nel momento in cui l’azienda ha iniziato a crescere e suddividere il processo in fasi più verticali e specifiche, ci è apparso chiarissimo il più grande ostacolo di questo gantt operativo: i singoli professionisti avevano troppo margine di interpretazione delle informazioni e tra modifiche in corso d’opera e incomprensioni, la stessa produzione ha cominciato a subire i primi rallentamenti.
Il problema era ben chiaro: nel passaggio di informazioni lungo tutta la filiera di produzione mancava uno standard di linguaggio condiviso.
Ecco come abbiamo ottimizzato il nostro processo di produzione
Grazie alla consulenza di 45 Engineering, azienda leader nel campo dell’ingegnerizzazione, abbiamo sviluppato un vero e proprio percorso di formazione per il team di Punto Ciemme, con l’obiettivo di acquisire sempre maggiore padronanza di strumenti e metodologie offerte dal sistema parametrico. Ad oggi abbiamo:
- Migliorato il passaggio di informazioni tra Ufficio Tecnico e Produzione, grazie ad uno standard di linguaggio condiviso
- Creato un archivio condiviso di assiemi e componenti da poter utilizzare con facilità al bisogno
- Implementato nuove tecnologie di supporto al processo di ideazione e realizzazione di progetti custom
L’utilizzo di questi nuovi strumenti ci permette già oggi di sviluppare progetti complessi, fortemente custom e aderenti al progetto originale in maniera rapida e sicura, ma in Punto Ciemme puntiamo ancora più in alto, ben oltre alla sola ingegnerizzazione: vogliamo arrivare a fornire ai nostri clienti un servizio di co-progettazione altamente flessibile, che solo la completa padronanza della progettazione parametrica, negli anni potrà darci.